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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Tutti contro il fioraio di Piazza Verbano

Residenti contro il fioraio di Piazza Verbano che da 11anni e senza licenza occupa 9 metri quadrati di suolo pubblico. Luce accesa 24 ore su 24, musica ad alto volume e scarse condizioni igenico-sanitarie i principali motivi della protesta

Alcuni cittadini hanno presenziato alla seduta consiliare del II Municipio svoltasi ieri mattina, il cui tema al centro del dibattito politico è stato, nientemeno, che un fioraio. 

Si tratta di una questione che, a detta della Consigliera Pd Anna Marcon, principale firmataria della delibera, “va avanti da ben 11 anni, con gravi ripercussioni sui cittadini residenti”, e che riguarda l’occupazione di suolo pubblico di un fioraio, non munito di normale licenza o autorizzazione che gestisce un gazebo in Piazza Verbano,  in pieno quartiere Trieste. 

“La situazione è diventata davvero insostenibile”, continua la stessa consigliera municipale Marcon, “in quanto ci sono pervenuti diversi riscontri tesi ad appurare la veridicità di questa delibera, tanto per cominciare il fatto che la Polizia Municipale,  nel 2007, nel fare un sopralluogo, ha evidenziato un’occupazione abusiva del gazebo di questo signore di circa 9 metri quadrati,  così come sono stati riscontrati problemi concernenti servizi igienico – sanitari,  la mancanza di luce,  e problemi correlati al riscaldamento”. 

Sono poi intervenuti, nel corso del dibattito, alcuni cittadini residenti della zona,  i quali hanno lamentato il profondo disagio spiegando all’Aula che “la presenza di questo fioraio crea diverse problematiche legate al fatto che la luce di questo gazebo è accesa 24 ore su 24,  con connessi rumori, musica ad alto volume, e schiamazzi di qualsiasi genere,  volti a disturbare la quiete e la tranquillità pubblica,  e il riposo notturno di coloro che sovrastano le abitazioni civili attigue,  ossia dei residenti”.

Ma i cittadini presenti in Aula lamentano anche il fatto che “questo signore fa i propri bisogni in strada, emanando olezzi disgustosi”,  e che “la presenza di questo banchetto ha indubbiamente creato disagi a chi deve uscire dal portone del palazzo adiacente con passeggini o quant’altro,  e che, a causa di questo signore, sono stati spostati due cassonetti dell’immondizia nei pressi di Via di Villa Ada,  nelle immediate vicinanze di Piazza Verbano, arrecando ripercussioni ai residenti”. 

Da parte della maggioranza PdL arriva un netto no a questa delibera, in quanto,  secondo il Presidente della Commissione Commercio del II Municipio, Jacopo Marzetti,   “la questione dei fiorai abusivi va affrontata a livello generale,  e non particolare,  in quanto,  nella nostra Città, sono ben 30 i fiorai che non dispongono di regolare autorizzazione,  quindi la problematica deve essere affrontata in modo sistematico e generale,   senza lasciarsi prendere dal singolo caso”.

Marzetti sottolinea,  inoltre,  che “da parte nostra c’è la volontà e l’impegno di lavorare con il Campidoglio su questa problematica,  più nello specifico con l’Assessore Capitolino al Commercio,  Davide Bordone,  in modo tale da lavorare per una nuova regolamentazione e una nuova disciplina per tutti i fiorai della Città, e non di un singolo fioraio”.
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