Villa Ada ai privati: possibile sede della ‘Casa della Moda’

L'associazione ambientalista si è opposta al progetto: “Una decisione a sorpresa, annunciata ancora una volta senza alcuna consultazione con le associazioni che partecipano al tavolo su Villa Ada promosso dallo stesso Campidoglio - sottolinea 'Sherwood' -, un colpo di mano estivo molto pericoloso, perché prefigura la regalia di uno dei più importanti immobili presenti nel parco, che attende da anni di essere recuperato in modo sostenibile per finalità sociali, culturali e collettive”. 

 

Dopo il caso di Villa Blanc, nel quartiere Italia su Via Nomentana, si prospetta, da parte del Campidoglio, un’altra vendita a privati di una zona verde: “Una privatizzazione dunque intollerabile, che scipperebbe ai romani un patrimonio di valore unico, in un parco che ha visto una battaglia trentennale dei cittadini e delle associazioni per la sua piena fruizione pubblica - si legge ancora nel comunicato del Circolo di Legambiente - per la Casa della Moda, dentro Villa Ada, c'é già chi annuncia con troppa fretta la collocazione di uffici, sfilate, grandi eventi e mostre internazionali. Solo chi non conosce questa delicata villa storica può avanzare ipotesi del genere, che avrebbero un impatto ambientale insostenibile: basti pensare solo all'inquinante traffico di auto che innescherebbero”. (fonte ANSA)