Lazio-Catania: controlli ad hoc, un arresto e due denunce
I militari hanno arrestato un 25enne per furto in abitazione e denunciato a piede libero due romani di 16 e 19 anni durante i controlli in occasione della partita Lazio-Catania allo stadio Olimpico
Un arrestato per furto e due denunce piede libero. Questo il bilancio dei controlli dei carabinieri in occasione dell'incontro di Calcio Lazio Catania allo Stadio Olimpico. I militari hanno arrestato un cittadino sudamericano con l'accusa di furto in abitazione e due giovani sono stati trovi in possesso di un casco rubato qualche istante prima e denunciati a piede libero. Il sudamericano, un peruviano di 25 anni già noto alle forze dell'ordine, era insieme ad altre due persone al momento rimaste sconosciute, a bordo di un’auto alla quale i carabinieri hanno intimato l’alt per un controllo.
Gli occupanti, una volta scesi dall’auto, hanno aggredito i militari: due, approfittando della confusione, sono riusciti a dileguarsi, il peruviano, invece, è stato ammanettato e portato in caserma. Nelle sue tasche sono stati rinvenuti arnesi per lo scasso e alcuni oggetti di valore risultati rubati poco prima in un appartamento di piazza Mazzini. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario. I due giovani denunciati a piede libero sono due romani di 16 e 19 anni, entrambi incensurati, sorpresi in possesso di un casco da motociclista rubato poco prima da un motociclo parcheggiato sul Lungotevere Cadorna.