Piazza Verbano: svastiche e croci celtiche sulla sede del Pd-Salario
I consiglieri Pd: "Inutile chiedere interventi ad Alemanno. Da quando la destra governa Roma, estremisti e pluricondannati sono sul libro paga del Campidoglio"
Nella notte degli ignoti hanno imbrattato la sede del Partito Democratico-Salario di piazza Verbano disegnando svastiche e croci celtiche.
A denunciarlo in una nota Massimiliano Valeriani, Monica Cirinnà, Fabrizio Panecaldo, Paolo Masini- consiglieri comunali Pd, Pino Battaglia, Marco Palumbo consiglieri Pd provincia, Enzo Foschi consigliere regionale Pd, Giuseppe Gerace capogruppo Pd II municipio.
"Un gesto ignobile, sintomo di un clima teso e inquietante che si respira ormai da troppo tempo nella Capitale. Solo venti giorni fa, nello stesso posto, altre croci, altre svastiche altre scritte ingiuriose erano state denunciate e condannate. Ci sembra ormai inutile - aggiungono - chiedere al Sindaco Alemanno di spendere la sua autorità per fermare questi gesti vili e intimidatori visto che da quando la destra governa Roma, estremisti e pluricondannati sono sul libro paga del Campidoglio e offrono le loro consulenze gli uomini di Alemanno. Chiediamo quindi - concludono gli esponenti Pd -al Prefetto e al Questore di farsi carico di garantire una serena e civile convivenza a Roma, città ormai divenuta irriconoscibile nello spirito e nella quotidianità".
Il Gabinetto del Sindaco ha dato immediato mandato al Servizio Decoro Urbano di rimuovere le svastiche e le croci celtiche apparse sulle saracinesche del circolo PD di Piazza Verbano. Lo rende noto l’Ufficio Stampa di Roma Capitale.