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Via Nizza e piazza Fiume tra buche, incidenti e sottopassi degradati

La denuncia di Stefano Vittori, fondatore di "Per il mio quartiere": "Buche, avvallamenti e incrocio pericoloso su via Nizza dopo la fine dei lavori". I sottopassaggi tra via Corso d'Italia e piazza Fiume rifugio per clochard tra gelo e sporcizia

Disagi addio su via Nizza dopo la fine dei lavori di sistemazione del manto stradale? Macché. Il cantiere era partito ai primi di luglio dello scorso anno e aveva portato alla chiusura della strada - causa lavori di sostituzione delle tubature in ghisa del gas e conseguenti allacci ai condomini - fino alla fine di ottobre. "Dopo pochi giorni dalla fine dei lavori si sono ricreate delle buche, come al solito rabberciate provvisoriamente", accusa Stefano Vittori, curatore del blog "Per il mio quartiere", alle telecamere di Roma Uno.

"Ci sono avvallamenti in alcuni punti della strada e nessuno rispetta il limite di velocità dei 25 km/h con conseguenti vibrazioni e dissesti stradali", continua Vittori. Per non parlare dell'incrocio tra via Nizza e via Mantova, uno dei più pericolosi del quartiere Salario, dove secondo i dati della Polizia municipale avviene un incidente stradale al mese. I segni lasciati dalle automobili sono ben visibili sui muri dell'incrocio. "E' stato deliberato di mettere i parapedonali per proteggere i residenti in corrispondenza dell'incrocio, ma a tutt'oggi non ci sono", racconta Vittori.

La denuncia prosegue con la situazione in atto nei dintorni di via Nizza, tra via Corso d'Italia e piazza Fiume, dove i sottopassaggi pieni di rifiuti diventano il rifugio notturno per i clochard in cerca di riparo dal gelo. E poi c'è la questione dell'abbandono delle Mura Aureliane adiacenti: "Si possono facilmente staccare i mattoni dalle mura, e molti turisti lo fanno, portandoli a casa a mo' di souvenir", conclude Vittori. Qui il video del servizio di Roma Uno.

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