CITTADINANZATTIVA NOMENTANO - TRIESTE

SOPRALLUOGO A PIAZZA ANNIBALIANO E PIAZZA BOLOGNA DA PARTE DELL'ASSESSORE EMANUELE GISCI DEL MUNICIPIO II PER VERIFICARE LO STATO DEL DEGRADO DENUNCIATO DA CITTADINANZATTIVA

Roma, 16 marzo 2016. Cittadinanzattiva - dei quartieri Nomentano e Trieste - hanno chiesto all'attuale Presidente del Municipio II, Giuseppe Gerace, ed al sub Commissario, Livio Panini d'Alba, referente per il Municipio II, di prendere in esame la raccolta delle firme dei cittadini residenti nei due quartieri, indignati dal perpetuarsi del degrado nelle piazze di Annibaliano e Bologna.

Oggi, il vice Presidente della Giunta del Municipio II e Assessore all'Ambiente, Parchi e Ville, Scuole e Asilo Nido, Patrimonio, Emanuele Gisci, alla presenza dei responsabili territoriale dell'AMA SpA e del Servizio Giardini, ha eseguito un sopralluogo per verificare quanto denunciato dai cittadini: in particolare, i rappresentanti di Cittadinanzattiva, del quartiere Trieste, hanno evidenziato lo stato d'abbandono e degrado del giardino di piazza Annibaliano, divenuto in poco tempo luogo di ritrovo notturno per senza fissa dimora, fonte di schiamazzi (notturni) con costante violazione della quiete pubblica, luogo di abbandono di rifiuti di ogni genere, nonché gabinetto pubblico per l'espletamento dei bisogni fisiologici!

Cittadinanzattiva ha suggerito l'adozione di misure urgenti, al fine di stabilire una corretta fruibilità da parte dell'utenza cittadina della zona.

In particolare, nel corso del sopralluogo, è stata chiesta da Cittadinanzattiva: la manutenzione costante del verde; la pulizia del giardino e - ove possibile - l'affidamento in adozione del verde a terzi, come previsto dalla delibera di Roma Capitale n. 207 del 9 luglio 2014; la vigilanza da parte delle Forze dell'ordine.

L'Assessore Gisci, ha assicurato l'avvio immediato di un tavolo di confronto con le Istituzioni dedicate all'ordine pubblico, al fine d'individuare soluzioni le più idonee a garantire rispetto della quiete pubblica e la fruibilità del giardino.

Successivamente il sopralluogo è proseguito a piazza Bologna, alla presenza dei rappresentanti di Cittadinanzattiva del quartiere Nomentano-Italia. Qui, nonostante il miglioramento del servizio di pulizia della piazza, i problemi del degrado assumono ulteriore gravità per essere piazza Bologna, da sempre, luogo privilegiato della movida Le scorribande del traffico notturno, i bar, dentro ed attorno alla piazza, gli esercizi commerciali che somministrano bevande a tutte le ore e la costante apertura di nuove attività di ristorazione, fanno da moltiplicatore agli incivili atteggiamenti e danneggiamenti rendendo impossibile il riposo notturno degli abitanti. La cura del verde è pressoché assente e gli ascensori della metro B, sporchi e maleodoranti, sono usati, come i giardini e le strade circostanti, a mo' di latrine.

Via Ravenna, che sulla piazza sfocia, è luogo, indifeso, di vendite abusive, considerato che, a fronte dei 7 posti di vendita autorizzata, se ne possono contare anche 27, dalle ore 12 alle 20,30 di ogni giorno.

Anche per piazza Bologna, Cittadinanzattiva del quartiere Nomentano-Italia ha sollecitato il Municipio II a individuare soluzioni tali da rendere vivibile la piazza soprattutto nelle ore notturne. In particolare: l'adozione di una vigilanza costante, anche con la sistemazione del sistema di video sorveglianza esistente; il ripristino dei manufatti del giardino, in massima parte divelti per vandalismo; la verifica dell'attuale sistema d'irrigazione del giardino.

L'Assessore Gisci, come per piazza Annibaliano, promuoverà tutte le soluzioni possibili al fine di raggiungere obiettivi di decoro e di maggiore tranquillità della piazza.